Due chiacchiere con...

“L’Universo non giudica: cospira a favore di ciò che desideriamo. Perciò il guerriero ha il coraggio di guardare le ombre della propria anima, e si domanda se non stia chiedendo qualcosa di sbagliato per se stesso. E presta sempre grande attenzione a ciò che pensa”

- Paulo Coelho

UNIVERSO: ciao.

-       Ehi, da quanto tempo non ci si vede, ciao!

UNIVERSO: sai perché sono qui, vero?

-       No. Hai una sorpresa bellissima per me? Dai, dimmi, dimmi!

UNIVERSO: okay, ascolta.

-       Spara. 

UNIVERSO: tu lì non ci puoi andare. 

-       … … …

UNIVERSO: mi hai sentito?

-       Come non ci posso andare? Non può essere, è un luogo bellissimo.

UNIVERSO: lo so, non è quello il punto. In questo esatto momento, tu lì non ci vai.

-       Il viaggio è già organizzato, è la meta dei miei sogni!

UNIVERSO: adesso non ne comprendi l’importanza, mi rendo conto. Sono certo che in futuro ne capirai le ragioni. 

-       Uffa, ma perché? Ci tengo così tanto! Non puoi limitarmi così! Lasciami andare! 

UNIVERSO: stai facendo i capricci?

-       Un po’… 

UNIVERSO: sai che ti ho a cuore. 

Stai un po’ in silenzio per conto tuo. 

Mettiti in Ascolto. 

Lasciati Respirare.

Emergerà qualcosa di Nuovo.

Fidati di me.

- (sospiro) va bene.

UNIVERSO: e prendi la vitamina D, che mi sono stufato di ricordartelo ogni volta!

Un piccolo dialogo immaginario tra me e l’universo ed una domanda per te:

quando la vita ti spariglia le carte, quando le cose non vanno come avevi programmato, tu come reagisci?

Ti invito ad osservare i tuoi pensieri e ad ascoltare ciò che provi.

Continui a dare la colpa a qualcuno o a te stess*? Senti paura, rabbia, frustrazione o senso di impotenza?

Oppure ti senti più legger* perché la realtà ti stava schiacciando e non vedevi l’ora di riposarti un po’?

Qualunque sia la tua risposta, concentrati su quello che puoi controllare (pensieri, parole, respiro) e su tutto ciò che, invece, puoi lasciar andare; una resa consapevole alle onde della vita, da cui puoi decidere anche di farti cullare. 

Come suggerisce Alain Cardon, “lasciar andare il controllo ed essere più strategici”.

Alla prossima!